Esplorando il Nord della Sardegna in camper: un’avventura da non perdere

Siete una famiglia avventurosa e amate l'idea di esplorare luoghi mozzafiato in completo relax?
Allora la Sardegna è la meta perfetta per voi! Con le sue spiagge paradisiache, il ricco patrimonio culturale e paesaggi naturali mozzafiato, questa magnifica isola fa vivere un'avventura indimenticabile.
Ecco un affascinante itinerario in camper che tocca alcuni dei punti più belli del Nord della Sardegna, per immergersi nell'essenza autentica dell'isola.
La Sardegna è perfetta per godere della libertà e scoprire luoghi nascosti, spiagge incontaminate e il ricco patrimonio culturale della Sardegna, con tutta la comodità di avere una casa su ruote.
Pianifica la vostra avventura e preparati a vivere un'esperienza unica, tra spiagge di sabbia bianca, escursioni emozionanti, antichi reperti e paesaggi che vi toglieranno il fiato.
La Sardegna vi aspetta, pronta ad accogliervi con il suo fascino senza tempo e la sua autenticità incontaminata. Partite con il vostro camper e scoprite i tesori segreti di questa meravigliosa isola mediterranea insieme alla vostra famiglia!

Stintino

Itinerario 7 giorni tra mare e monti

Questo itinerario di sette giorni parte da Porto Torres e arriva ad Olbia. Tocca le spiagge più belle del nord della Sardegna, non tralasciando l’entroterra, le vivaci cittadine e i luoghi di interesse storico e culturale.
È stato pensato per una famiglia che viaggia in camper, ma è anche perfetto per chi ama le vacanze on-the-road in auto e tenda.
Lo stesso itinerario di può fare in direzione opposta partendo ad Olbia e arrivando a Porto Torres, per trovare la tariffa migliore confronta e prenota online il tuo traghetto per la Sardegna.

Giorno 1 - Arrivo a Porto Torres e Stintino

Sbarcati a Porto Torres, procedi verso Stintino, famosa per le sue spiagge spettacolari.
La Spiaggia delle Saline, di fronte alla Torre della Pelosa è una delle spiagge più belle della Sardegna, con le sue acque poco profonde e la vista sulla caratteristica torre spagnola.
Dedica la giornata a rilassarti sulla spiaggia o, muniti di occhialini, a guardare i pesciolini che nuotano in queste acque cristalline.
Puoi fermarti a dormire in un campeggio nei dintorni di Stintino o di Porto Torres

Se invece preferisci una soluzione più attiva puoi prendere un battello per l’Isola dell’Asinara. L’isola era una vera e proprio l’Alcatraz italiana, poiché ospitava un carcere di massima sicurezza, ora è un paradiso naturale protetto, ricco di flora e fauna uniche.
Qui potrai esplorare panorami mozzafiato, spiagge incontaminate e sentieri naturali che conducono a punti panoramici spettacolari. Uno dei momenti più emozionanti è l'incontro con gli asinelli bianchi, una specie unica e protetta che vive liberamente sull'isola. I bambini saranno affascinati da questi amichevoli e curiosi animali.
Puoi percorrere l’isola a piedi, oppure in bicicletta, tuffarti nelle mille calette dell’isola, trekking alla scoperta della natura selvaggia e delle antiche rovine del carcere dell'isola. Le spiagge di sabbia bianca e acque cristalline sono perfette per godersi momenti di relax e divertimento in famiglia

Isola dell'Asinara

Giorno 2 - Alghero

Raggiungi Alghero, una splendida cittadina affacciata sul mare con una forte impronta catalana.
Per prima cosa va ad esplorare una delle spiagge dei dintorni, ad Alghero potrete dedicare la serata.
Qui c’è l’imbarazzo della scelta, noi abbiamo amato la spiaggia di Maria Pia e alla spiaggia della Bombarda. Entrambe sono splendide spiagge di sabbia, con l’acqua cristallina e anche qualche servizio.

Lungo la strada per la strada verso le spiagge, non perderti il Nuraghe Palmavera una delle gemme storiche e archeologiche della Sardegna
Questo affascinante sito preistorico rappresenta uno dei migliori esempi dell'antica civiltà nuragica, che risale a oltre 3.500 anni fa. Il complesso è composto da un imponente nuraghe centrale, una torre di pietra tronco-conica, circondata da un villaggio composto da diverse capanne.
Visitare il nuraghe è un tuffo nella preistoria che affascina i bimbi ma anche i grandi.

Dedica la serata al centro storico di Alghero, con le sue stradine lastricate e le mura antiche, incanta i visitatori con la sua magnifica atmosfera catalana.
Un'esperienza da non perdere sono le botteghe artigiane che punteggiano il centro storico, famose per i loro splendidi gioielli in corallo. Potrete sbirciare all'interno di queste botteghe e ammirare le maestranze al lavoro, mentre creano pezzi unici e dettagliati. Alghero è anche rinomata per la sua eccellente cucina, con numerosi ristorantini che servono deliziosi piatti di pesce fresco e specialità locali, perfetti per soddisfare i palati di tutta la famiglia.

Alghero

Giorno 3 - Alghero e le Grotte di Nettuno

Se Alghero ti ha conquistato, come ha conquistato noi, ti consigliamo di fermarti un giorno in più per visitare la Grotte di Nettuno, una straordinaria formazione di grotte marine situate sotto il promontorio di Capo Caccia, a circa 25 chilometri a nord-ovest di Alghero. Queste grotte spettacolari sono state formate dall'azione dell'erosione del mare sulle rocce calcaree durante migliaia di anni, creando un complesso di caverne e grotte sotterranee di incredibile bellezza.

Per raggiungere le Grotte di Nettuno, ci sono due opzioni:
Opzione Relax: un tour in barca dal porto di Alghero,
Opzione Attiva: intraprendere un'avventura via terra attraverso una scalinata di 656 gradini scavata nella roccia, nota come "Escala del Cabirol". Quest'ultima opzione, decisamente più faticosa, offre una spettacolare vista panoramica sulla baia di Porto Conte e le scogliere circostanti,

Una volta dentro le Grotte di Nettuno, si viene accolti da un meraviglioso mondo sotterraneo di stalattiti e stalagmiti di forme strane e incantevoli. Il gioco di luci e ombre crea atmosfere suggestive, e la varietà di colori e forme minerali rende l'esplorazione delle grotte un'esperienza unica. Le Grotte di Nettuno sono anche note per la loro acustica eccezionale e, durante il tour in barca, spesso si possono ascoltare suggestive esibizioni musicali che aggiungono magia al viaggio.

Le Grotte di Nettuno ad Alghero

Giorno 4 - Bosa

Lasciato Alghero punta verso sud, percorrendo la costa occidentale della Sardegna.
Qui troverai Bosa, un affascinante borgo medievale con strade lastricate e colorate case sul fiume Temo. Bosa è una pittoresca cittadina caratterizzata da una perfetta fusione tra il mare e le montagne. Il centro storico di Bosa è una cartolina vivente, con le sue stradine lastricate, case color pastello e il suggestivo castello medievale che domina dall'alto la città.
Qui potrete passeggiare per le vie acciottolate, esplorando le botteghe artigianali e godendo della pace e tranquillità dell'atmosfera tradizionale. Lungo il fiume Temo, il più antico della Sardegna, si possono ammirare le colorate case a schiera che si riflettono sull'acqua, creando un quadro unico e suggestivo.

Le spiagge di Bosa sono una vera delizia per tutta la famiglia, con sabbia dorata e acque cristalline, perfette per il nuoto e il relax. Inoltre, è possibile fare una piacevole passeggiata lungo il fiume fino alla famosa spiaggia di Bosa Marina, dove i bambini potranno giocare e costruire castelli di sabbia.

La cucina di Bosa è un'altra esperienza imperdibile: i ristoranti offrono piatti di pesce fresco e prelibatezze locali, rendendo ogni pasto un'esperienza memorabile. Bosa è un vero gioiello nascosto della Sardegna, una città dove il tempo sembra fermarsi, regalando a tutta la famiglia un'atmosfera di relax e autenticità, lontano dalla frenesia della vita quotidiana.

Panorama di Bosa

Giorno 5 - Coast-to-Coast: Da Bosa a Posada

Lasciata Bosa, ci si avventura in un vero coast-to-coast della Sardegna, attraversando l'entroterra della Sardegna , tra luoghi suggestivi e panorami mozzafiato. La strada ci guida attraverso pittoreschi villaggi e panorami rurali, passando per Macomer, con la sua autentica atmosfera sarda, fino a Nuoro, cuore dell'isola circondato da imponenti montagne. Qui, avremo l'opportunità di immergerci nel ricco patrimonio culturale dell'isola.

A poca distanza da Nuoro, percorrendo una deviazione di una ventina di chilometri, c’è il paese di Orgosolo, famoso per i suoi splendidi murales.

Proseguendo il nostro viaggio, raggiungeremo infine Posada un incantevole borgo medievale situato sulla costa nord-orientale della Sardegna, noto per il suo fascino storico e le splendide spiagge.
Questo pittoresco villaggio è dominato dall'imponente Castello della Fava, una fortezza medievale che si erge maestosamente sopra il centro storico, offrendo una vista panoramica sulla città e sulle acque cristalline del mare. Le stradine lastricate di Posada sono piene di fascino, con case color pastello e fiori in fiore, creando un'atmosfera romantica e autentica. Il centro storico è un vero e proprio labirinto di viuzze e piazzette, perfetto per passeggiare e scoprire angoli suggestivi.
Le spiagge di Posada, come la lunga e dorata Spiaggia di Su Tiriarzu, sono vere oasi di bellezza naturale, dove le acque turchesi si incontrano con dune di sabbia intatte. Queste spiagge sono perfette per famiglie, offrendo spazi ampi e sicuri per i bambini, e il mare poco profondo permette di nuotare in tranquillità

Murales a Orgosolo

Giorno 6 - San Teodoro

Dopo aver lasciato Posada, ci dirigiamo verso San Teodoro, una delle mete balneari più affascinanti dell'isola.
La spiaggia di La Cinta è un vero paradiso per le famiglie, con sabbia bianca e finissima che si estende per chilometri, bagnata da acque cristalline e poco profonde, ideale per nuotare e giocare in sicurezza con i bambini.
Oltre alla spiaggia, San Teodoro offre un grazioso centro cittadino con una piazza vivace e colorata, circondata da caffè, ristoranti e negozi. Qui, potremo passeggiare tra le vie acciottolate, gustare gelati e godere di un'atmosfera accogliente e familiare.
San Teodoro è anche una destinazione ideale per gli amanti delle attività all'aria aperta. La zona circostante offre sentieri panoramici e percorsi ciclabili, che ci consentiranno di esplorare la natura incontaminata della Sardegna.

Spiaggia della Cinta

Giorno 7: Capo Coda Cavallo e Olbia

Ormai siamo arrivati all’ultimo giorno, prima della ripartenza da Olbia, passa a fare un bagno a Capo Coda Cavallo. Questa zona è famosa per le sue incredibili spiagge, le acque cristalline e i paesaggi mozzafiato.
La spiaggia di Capo Coda Cavallo è spettacolare, con sabbia finissima e acque turchesi, ideali per fare il bagno e rilassarsi al sole. La bellezza naturale della zona è caratterizzata da scogliere di granito, vegetazione rigogliosa e un mare dalle sfumature di blu incredibili.
Capo Coda Cavallo è una meta perfetta per gli amanti delle attività all'aperto. Qui potrete praticare lo snorkeling o le immersioni subacquee per esplorare i fondali marini ricchi di vita e di colori. È anche possibile fare escursioni a piedi o in mountain bike lungo i sentieri panoramici che offrono viste spettacolari sulla costa e sulle isole circostanti.

Capo Coda Cavallo

Prepararsi per un'avventura in Camper in Sardegna

Se state pianificando un viaggio in camper in Sardegna con la vostra famiglia, è essenziale prendere in considerazione alcuni suggerimenti per prepararsi al meglio:
1. Consiglio sui Traghetti: Per raggiungere la Sardegna con il vostro camper, una delle opzioni più convenienti e piacevoli è utilizzare i traghetti. Prima di prenotare il traghetto, controllate le diverse compagnie di navigazione e le opzioni di orario per trovare la soluzione migliore per le vostre esigenze. Inoltre, considerate la possibilità di prenotare in anticipo, soprattutto durante i mesi estivi, quando la domanda è alta.
2. Campeggi e Aree di Sosta: In Sardegna, ci sono numerose opzioni per campeggi e aree di sosta, sia sulla costa che nell'entroterra. Assicuratevi di prenotare i campeggi con anticipo, specialmente durante i periodi di alta stagione, per garantire un posto dove parcheggiare il vostro camper e godervi una sistemazione confortevole.
3. Rifornimenti e Provviste: Prima di intraprendere il viaggio, assicuratevi di avere sufficiente carburante e acqua per il vostro camper, specialmente se prevedete di esplorare luoghi remoti. Portate con voi scorte di cibo e bevande, poiché potreste trovarvi in aree meno urbanizzate dove potrebbe non essere facile trovare supermercati o ristoranti.
4. Guidare con Prudenza: Le strade in Sardegna possono essere strette e tortuose, quindi guidate con cautela, soprattutto se siete alle prime armi con il camper. Prendete il vostro tempo e godetevi le vedute panoramiche lungo il percorso.

Con queste istruzioni e il consiglio sulle traversate, siete pronti per iniziare il vostro viaggio in camper in Sardegna con la vostra famiglia.
Buona avventura e buon viaggio alla scoperta delle meraviglie di questa splendida isola!